Educare i ragazzi attraverso la disciplina significa aiutarli a fare le scelte giuste consentendo loro di avere la libertà necessaria per poter imparare dai propri errori. La disciplina dovrebbe consistere nello stabilire regole precise e nel dare chiare conseguenze al loro rispetto o alla loro violazione.

20170308 disciplina 4

Al momento di decidere o meno di intervenire o di pensare a quale tipo di conseguenze utilizzare per "rispondere" a un comportamento che contrasta le regole stabilite, bisogna sempre tener presente la lezione di vita che si vuole il vostro ragazzo impari. Lo afferma in un recente intervento la dottoressa A. Morin, esperta di adolescenza e counselor.  Ricordate, prosegue, che l'obiettivo a lungo termine del vostro figlio adolescente è quello di acquisire le competenze che gli serviranno per diventare un adulto responsabile.

Se la disciplina è troppo rigida, il vostro ragazzo potrebbe ribellarsi mentre sta ancora vivendo sotto il vostro tetto. Non appena se ne andrà di casa, dovrà lottare e faticare più del normale, potendo godere di maggiore libertà, per trovare un equilibrio e costruire una effettiva e solida indipendenza.


dai 17 anni il ragazzo dovrebbe iniziare 
a prendere la maggior parte delle decisioni da solo


Se non si educa con sufficiente disciplina, al contrario, il vostro ragazzo non acquisirà tutte le competenze di cui avrà bisogno per essere un adulto compiuto e determinato.

Si tratta in sostanza di trovare il giusto equilibrio tra libertà e vincoli, tra autonomia e guida.

L’adolescente dovrebbe imparare dai propri errori, mentre vive ancora la sicurezza di sapere che il genitore è lì per aiutarlo se ne ha bisogno. Gli adolescenti più giovani hanno bisogno di maggiori indicazioni e controllo, ma nel momento in cui il ragazzo compie i 17 anni, dovrebbe iniziare a prendere la maggior parte delle decisioni per conto suo, pur restando ferme le regole di base e le relative conseguenze quando necessario.


Dare "lezioni di vita"

Non c'è un solo modo "migliore" di altri per disciplinare gli adolescenti e che si possa usare in ogni caso. Al contrario, le vostre strategie di disciplina dovrebbero essere basate sui vostri valori personali.

Ad esempio, se il vostro ragazzo vuole smettere di giocare a calcio per tre settimane nel corso della stagione in cui si svolgono gli allenamenti calcistici, la decisione sull'opportunità o meno di permettergli di farlo dovrebbe dipendere dai vostri valori. Dovrebbe anche dipendere dalla lezione di vita che vorreste il vostro figlio impari.

Alcuni genitori possono ad esempio permettere al loro figlio di smettere perché danno importanza alla libertà di scelta e vogliono che il loro ragazzo sappia che ha la possibilità di provare cose nuove e poi lasciarle se non gli piace qualcosa. Si può decidere di dargli un messaggio che dica: "Continua a provare cose nuove fino a quando non trovi qualcosa che ti piace."

Altri genitori potrebbero invece volere che il loro ragazzo acquisisca responsabilità e impegno. Questi possono incoraggiare i loro figli con la regola di "finire ciò che si è iniziato". Potrebbero altresì volere che loro figlio capisca che la squadra dipende da ogni giocatore e dal suo impegno e che ogni componente dovrebbe essere impegnato a completare la stagione calcistica così come aveva dichiarato di voler fare all’inizio della stessa.

Le regole e la disciplina dovrebbero essere basati sulle lezioni di vita che si desidera i vostri ragazzi imparino. Ogni volta che un adolescente viola una regola o richiede maggiori indicazioni da voi, trovate il modo di trasformare questa occasione  in un'opportunità per impartire una preziosa lezione di vita.

20170308 disciplina 4a


Aiutate il vostro ragazzo a comprendere la ragione delle regole

L'obiettivo delle vostre tecniche di disciplina dovrebbe essere quello di aiutare a preparare il vostro ragazzo per la vita come adulta. Le regole e le conseguenze dovrebbero concentrarsi sull'insegnamento, piuttosto che sulla punizione.

I ragazzi hanno bisogno di capire le ragioni sottostanti alle vostre regole e le punizioni conseguenti alla loro violazione, in modo che possano continuare a fare scelte sane, una volta che si troveranno al di fuori di casa. L'obiettivo ultimo delle vostre strategie educative e della disciplina che stabilirete, dovrebbe essere quello di preparare il vostro ragazzo per il futuro.


disciplina non significa solo creare regole
alle quali i ragazzi debbano attenersi


Ad esempio, è importante che i vostri ragazzi capiscano come uscire con la gente sbagliata possa influire negativamente su di loro e sulla vita che faranno. Occorre evitare che il ragazzo pensi che il divieto o la raccomandazione di non uscire con quei certi suoi amici si basi sul fatto che i suoi genitori sono rigidi o non lo capiscano.

Parlate con il vostro ragazzo e spiegategli il senso delle regole e delle conseguenze, o punizioni, che avete stabilito. Lavorate insieme a lui per risolvere problemi e questioni che si presentino in famiglia, coinvolgetelo e chiedete  il suo contributo.

Disciplina non significa solo creare regole alle quali i ragazzi debbano attenersi. Occorre anche tenere sempre aperto con loro un canale di comunicazione e mantenere un dialogo aperto.

I ragazzi che comprendono le ragioni sottostanti a regole, punizioni e conseguenze di comportamenti sbagliati, hanno molto più probabilità di sviluppare l'autodisciplina. Saranno meglio preparati a prendere buone decisioni quando non sarete più con loro a coprir loro le spalle.

20151201 disciplina 2a


Come fare – qualche consiglio

Dare una disciplina ai ragazzi può essere una faccenda davvero complicata. È importante avere abbastanza libertà per poter sbagliare, e contare allo stesso tempo su una guida che li aiuti a imparare dagli errori.

Date al vostro ragazzo una disciplina che si basi sull’insegnamento e non sulla punizione.

1. Limitare i “privilegi”

Spesso, è necessario limitare i privilegi di un adolescente. Questo può includere il bloccare il vostro ragazzo per cose già stabilite o programmate, e ridurne gli “agi” per un certo periodo.

Limitare i “privilegi” dei vostri ragazzi sarà efficace solo se si toglie qualcosa di cui già godono. Questo dovrebbe causare quel tanto di disagio per cui il vostro adolescente non sarà più tentato di commettere lo stesso errore. Bisogna allo stesso tempo stabilire in modo molto chiaro quando e come il vostro ragazzo potrà riacquistare il privilegio perso.

2. Creare un “contratto di comportamento”

I “contratti di comportamento” mettono nero su bianco le vostre aspettative nei loro confronti. Dovreste inoltre chiarire bene quali saranno le conseguenze della rottura del contratto.

Un contratto di comportamento può essere utile quando il vostro ragazzo vuole più privilegi o quando sta chiedendo di poter avere maggiore responsabilità. La creazione di un contratto prima del tempo aiuterà il vostro ragazzo a imparare l'importanza di onorare un accordo scritto. Contribuirà inoltre a mostrargli che i privilegi devono essere guadagnati.

3. Permettere loro di fare esperienza delle naturali conseguenze delle loro azioni

I ragazzi a volte hanno bisogno di sperimentare le conseguenze naturali del loro comportamento. Spesso, le naturali conseguenze delle loro scelte li aiutano a imparare meglio.

Le conseguenze naturali mostrano ai ragazzi le ragioni delle vostre regole. Essi possono sperimentare direttamente perché esistono le regole e cosa succede quando vengono violate.

4. Assegnare responsabilità aggiuntive

Ci possono essere momenti che è necessario attribuire al vostro ragazzo ulteriori responsabilità da sostenere. Ad esempio, si possono assegnare altri lavoretti da compiere come conseguenza di comportamenti scorretti. L’assegnazione di lavori o responsabilità in più portare il giovane ad adottare misure proattive per evitare un comportamento scorretto.

5. Ignorare una scorrettezza lieve

Ignorarla può avere una conseguenza molto efficace se il vostro ragazzo sta cercando di coinvolgervi in una “lotta di potere”. Tuttavia, è indispensabile scegliere con attenzione quali comportamenti ignorare. Comportamenti gravi o pericolosi non dovrebbero mai essere ignorati.

6. Fornire possibilità di riparazione

Riparazione — quello che a volte viene indicato come “giustizia riparativa”—, significa permettere ai  vostri ragazzi di fare ammenda. È un modo per loro di rimediare almeno in parte il danno che hanno fatto, con il loro comportamento, a qualcun altro.

Ad esempio, un adolescente che prende senza permesso una camicia della sorella e poi la strappa, potrebbe non solo comprare una camicia nuova, ma potrebbe, in aggiunta, farle anche il letto per una settimana. La riparazione dà al ragazzo una chance per cercare di ricostruire una relazione che può essere stata danneggiata dal suo comportamento.

7. Fornire conseguenze logiche

Le conseguenze logiche sono quelle direttamente collegate a un comportamento scorretto. Ad esempio, se il vostro ragazzo sta facendo fatica ad alzarsi in orario per la scuola, una conseguenza logica sarebbe quella di dover andare a letto prima alla sera.

Le conseguenze logiche aiutano anzitutto gli adolescenti a ricordarsi perché si sono ficcati in un certo guaio. Possono servire come un buon promemoria per evitare loro ripetere lo stesso errore.

8. Premiare il buon comportamento

Una disciplina sana non deve essere fatta solo di conseguenze negative. Dovrebbe invece includere anche qualche rinforzo positivo.

Se un adolescente è alle prese con certi problemi o comportamenti problematici, occorre implementare un sistema di ricompensa. A volte ricompense semplici possono essere strumenti molto efficaci per motivare i ragazzi al cambiamento.