Ho letto con stupore il rapporto realizzato da Save the children, secondo il quale una larga parte dei minori che al momento sta scontando una condanna penale, avrebbe alle spalle mesi o anni di lavoro svolto sotto i 16 anni. La mia esperienza dice tutt'altro e voglio qui riferirla con una breve nota personale.

20062014 replica1

{xtypo_quote_right}Non ho mai riscontrato una correlazione tra l'abbandono della scuola e il fatto di dover lavorare. Quando i ragazzi dicono di aver lavorato, lo fanno proprio per dare una versione auto-assolutoria della propria condizione{/xtypo_quote_right}

 


Dal 2003 ad oggi i servizi che ho diretto hanno seguito più di 400 giovani autori di reato afferenti alla Giustizia Minorile della Lombardia. Ricordo questi giovani uno per uno: se devo dire quanti avevano avuto esperienze di lavoro prima di entrare nel circuito penale, forse non arrivo a usare tutte le dita di una mano... Se invece devo dire quanti dichiaravano di aver lavorato, prima di metterci a compilare un c.v., forse tutti e 400!

 
È certamente vero che i giovani che commettono reato si trovano spesso in condizione di dispersione scolastica, ma assolutamente non ho mai riscontrato una correlazione tra l'abbandono della scuola e il fatto di dover lavorare. Quando i ragazzi dicono di aver lavorato, lo fanno proprio per dare una versione auto-assolutoria della propria condizione: "a scuola non avevo voglia di studiare... però lavoravo...". Quando si indaga un po' per capire cosa intendano per "lavoravo", vien fuori che - nella migliore delle ipotesi - hanno aiutato lo zio alla pompa di benzina per una settimana...

Insomma, vista l'autorevolezza della Fonte (Save the children e Dipartimento Giustizia Minorile), non so se devo rivedere tutte le cartelle degli ultimi 11 anni...o pensare che a Milano i giovani autori di reato non abbiano lavorato e nel resto d'Italia sì...o magari che il Rapporto si sia limitato a raccogliere le dichiarazioni (auto percezione) dei ragazzi. In quest'ultimo caso potrei trovarmi pienamente d'accordo: il 66% dei giovani autori di reato DICHIARA di aver lavorato prima dei 16 anni...