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- Categoria: Rassegna Stampa
E se il bullo è una bulla? Cosa fare in caso di bullismo al femminile: un vademecum per i genitori
https://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-1-3-anni/psicologia/e-se-il-bullo-e-una-bulla-cosa-fare-in-caso-di-bullismo-al-femminile-un-vademecum-per-i-genitori
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L’influenza delle emozioni nell’apprendimento in età evolutiva
http://www.stateofmind.it/2018/05/competenza-emotiva-apprendimento/
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- Categoria: Bandi di Finanziamento
La Fondazione Cariplo e il Banco dell'energia Onlus hanno lanciato il Bando Doniamo Energia2 per contribuire ad alleviare e contrastare la povertà e la vulnerabilità sociale, tramite interventi in grado di intercettare precocemente le persone e le famiglie fragili e favorire la loro riattivazione attraverso misure personalizzate.
Il bando intende sostenere progetti promossi da organizzazioni non profit che garantiscano ai beneficiari individuati un percorso completo di supporto e accompagnamento: oltre a sostegni diretti per "tamponare" le situazioni più critiche e coprire i bisogni materiali urgenti, i progetti dovranno prevedere l'elaborazione di percorsi personalizzati di promozione e riattivazione, dal punto di vista sociale e lavorativo.
La scadenza per la presentazione di un pre-progetto dell'intervento è fissata per 31 maggio 2018 - ore 17:00
Maggiori informazioni: http://www.fondazionecariplo.it/static/upload/ban/0000/bando-doniamo-energia-2_2018-bis.pdf
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- Categoria: Comunicati
In occasione della “Giornata internazionale per i bambini innocenti vittime di aggressioni”, celebrata il 4 giugno di ogni anno, l’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna pone l’attenzione su una forma di maltrattamento molto grave ma spesso sottovalutata, quella subita dai giovani testimoni delle violenze domestiche. La violenza intrafamiliare travolge inevitabilmente i figli, anche quando questi non sono direttamente oggetto della violenza.
L'esperienza del maltrattamento, fisico o psicologico, subito da altri - spesso la madre, ma non solo -, ha conseguenze notevoli. Anche quando bambini e adolescenti non assistono direttamente alla violenza, ne percepiscono gli effetti: vengono investiti dai pensieri e dalle emozioni della vittima e dell’aggressore, che sono le figure di riferimento affettivo ed educativo primario.
In alcuni casi, nemmeno la separazione dei genitori è sufficiente per eliminare il problema: capita che i figli vengano strumentalizzati nei conflitti. Si va dalle situazioni - purtroppo comuni - in cui un genitore tenta di trasmettere l'odio per l'ex-compagno o ex-compagna anche ai ragazzi, a quelle più estreme che possono degenerare in omicidi, con l'enorme trauma che ne consegue.
"Anche nelle situazioni meno estreme, la violenza assistita è a tutti gli effetti una forma di maltrattamento psicologico e comporta conseguenze a livello emotivo, cognitivo, fisico e relazionale con stati di profonda sofferenza psicologica che si possono protrarre anche nella vita adulta. L’aspetto più pericoloso è che da essa i bambini imparano la normalità della violenza: l’affetto può essere associato alla sopraffazione, all’offesa, all’aggressione, apprendendo la legittimità della violenza", commenta Anna Ancona, Presidente dell'Ordine degli Psicologi dell'Emilia-Romagna.
La violenza domestica interferisce sulla relazione genitori-figli, snaturando la genitorialità e le capacità educative-relazionali sia della madre che del padre, con gravi ricadute sui bambini e ragazzi. Nei rapporti familiari alterati viene compromessa la “base sicura” che dovrebbe essere garantita da una adeguata genitorialità, e il figlio rischia di vivere in uno stato di costante angoscia e profondo malessere.
La convivenza per tempi medi o lunghi con situazioni di maltrattamento psicologico o fisico può provocare nelle vittime - dirette e indirette - una condizione di destrutturazione psicologica e di grande sofferenza in cui i confini tra giusto e sbagliato, legittimo e illegittimo, diventano labili, con alterazione della capacità di pensiero e di scelta autonoma.
Lo stato emotivo dei ragazzi che assistono alle violenze può essere connotato da ansia, fobie e problemi psicofisici vari tipici del disturbo post-traumatico da stress. Occorre monitorarne i segnali di disagio (tra cui, ad esempio, disturbi del sonno, irritabilità e cefalee) per verificarne tempestivamente l’origine e tutelare i minori, anche con interventi mirati di tipo psicoterapeutico.
Purtroppo nelle situazioni di violenza psicologica intrafamiliare può essere molto difficile per il genitore vittima riconoscere i danni causati anche ai figli, in particolare se tale violenza è negata, non riconosciuta o sottovalutata da chi la subisce, come spesso accade quando si stabilisce come modalità relazionale prevalente all’interno della coppia o della famiglia.
È quindi fondamentale che i professionisti che entrano in contatto con bambini e adolescenti - come pediatri, insegnanti ed educatori - sappiano “captare” i segnali di disagio e i comportamenti inusuali che possono essere spia di un malessere, inviandoli a psicologi e psicoterapeuti competenti nell’età dello sviluppo per una valutazione approfondita. Anche gli altri adulti di riferimento non devono sottovalutare i rischi che la violenza assistita può causare nei ragazzi, cercando di intervenire precocemente, eventualmente chiedendo un supporto specialistico.
Per queste ragioni è di primaria importanza che gli operatori del settore siano specificamente formati per intercettare e riconoscere tali situazioni anche quando la richiesta di aiuto è mascherata da altre motivazioni o perviene su segnalazione di terzi.
Ufficio Stampa Ordine degli Psicologi dell'Emilia Romagna
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«Cari genitori, siete voi che non siete capaci di spegnere lo smartphone»
https://www.corriere.it/scuola/secondaria/18_maggio_14/cari-mamma-papa-siete-voi-che-dovete-spegnere-smartphone-b9e3154e-578b-11e8-bd9c-ca360360a9e7.shtml
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Chi sono i giovani ritirati sociali?
https://www.agi.it/cronaca/giovani_hikikomori_disagio_giovanile_adolescenti-3876160/news/2018-05-09/
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Precariato lavorativo, la salute mentale dei nostri giovani è in pericolo
http://www.larivieraonline.com/precariato-lavorativo-la-salute-mentale-dei-nostri-giovani-%C3%A8-pericolo
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“Aggrediti, stalkerizzati, minacciati”: la denuncia degli assistenti sociali
https://www.articolo21.org/2018/04/aggrediti-stalkerizzati-minacciati-la-denuncia-degli-assistenti-sociali/
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Università di Padova: Uso di alcol in diminuzione tra gli adolescenti
http://www.lescienze.it/lanci/2018/04/19/news/universita_di_padova_uso_di_alcol_in_diminuzione_tra_gli_adolescenti-3947529/