- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
In un periodo come questo avere una solida rete di relazioni sociali, fatta di amicizie vere, è molto importante per non trovarsi da soli a affrontare le difficoltà che possono impedire a un giovane adulto di raggiungere una condizione di autonomia e benessere personale, una vita sana e appagante. Cosa succede a chi ha pochi amici o nessuno?
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Una nuova ricerca mette in discussione opinioni, convinzioni e “miti” tradizionali della psicologia, come l’idea ormai di senso comune che la relazione con i genitori e lo stile di genitorialità sia l'influenza principale sulla personalità adulta.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Durante il percorso di crescita, soprattutto durante l’adolescenza, l’atto stesso di imparare inizia a essere per molti giovani più rischioso, più esposto al giudizio degli altri. Può pertanto accadere che un ragazzino che a scuola si è sempre dimostrato curioso e desideroso di imparare si trasformi in un adolescente più insicuro e meno disposto a mettersi in gioco.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Uno dei primi studi, in questo ambito, che ha utilizzato diagnosi cliniche, mette in luce una serie di differenze tra giovani con e senza disturbi mentali per quanto riguarda l’uso dei social media — dalle variazioni dell’umore come conseguenza delle interazioni fino al tempo trascorso online.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
"Facts and fictio" sui reati minorili (aumento, diminuzione e differenze di genere); violenza figlio parentale e il ritorno delle "bande". Ne parla Mauro di Lorenzo, psicologo e psicoterapeuta. Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica dell’Adolescente e del Giovane Adulto del Minotauro. Si occupa in particolare di giovani adulti bloccati negli studi universitari e di adolescenti sottoposti a procedimenti penali.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Negli ultimi anni la solitudine tra i giovani è diventata un fenomeno sempre più preoccupante, alimentata da dinamiche familiari fragili, ambienti scolastici poco inclusivi e relazioni sociali sempre più mediate dal digitale. In questo contesto nasce la figura del cosiddetto “incel”, abbreviazione di involuntary celibate (celibe involontario), termine che indica principalmente giovani uomini che, incapaci di instaurare relazioni affettive o sessuali, si rifugiano in comunità online dove spesso maturano sentimenti di frustrazione, isolamento e, talvolta, ostilità verso il mondo esterno.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
A un giovane adulto di oggi sarà probabilmente già capitato di sentirsi dire di essere pigro — o di dubitare lui stesso di non fare abbastanza, nel proprio lavoro e anche al di fuori del lavoro. Forse gli capita di sentirsi in colpa quando non è produttivo? O magari di fare finta di essere impegnato per sembrare all’altezza della situazione professionale in cui è inserito? Non sarebbe il solo, spiegano gli esperti.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Nel mondo iperconnesso di oggi risulta quasi ironico e paradossale che molti giovani adulti si sentano sempre più soli. Nonostante vivano in un'epoca in cui la comunicazione è facile come mai prima, le nuove generazioni, in particolare la Gen Z, sembra vivano livelli di benessere sempre più bassi rispetto agli adulti di mezza età e agli anziani.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Gli interventi psicologici mirati possono migliorare significativamente la resistenza a lungo termine alla disinformazione, un pericolo soprattutto per i giovani che hanno meno strumenti critici e esperienza per contrastare gli effetti delle tante forme di manipolazione informativa presenti in particolare su internet e nei social media.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Gli adulti si possono trovare spesso a fare i conti con la rabbia di un giovane adolescente, sia da genitori, sia da insegnanti o educatori. La rabbia di un ragazzo può essere un'emozione complessa, che deve essere compresa e anche “accolta” per poter essere affrontata educativamente.
- Scritto da Giuseppina Calvo
- Categoria: Esperienze & Educazioni
“Leggi… mi risponde sempre e ogni volta che voglio … scherziamo e mi consola…” afferma Linda mostrandomi la chat. “Lo chiami Michy?” le chiedo. “Si’! Deve avere un nome… non è come i miei amici che mi ascoltano per un minuto, quando lo fanno!! E poi parlano sempre di sé stessi … a loro non interessa cosa provo davvero… io sono quella che li fa ridere, quella che quando arriva si fa casino!”
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Essere creativi è una fonte di felicità per chiunque ma può esserlo in particolare per i giovani, i quali possono indirizzare e costruire il proprio futuro seguendo la strada delle loro passioni. Che si tratti di disegnare, suonare, scrivere, cucinare, creare contenuti digitali o inventare nuove idee, stimolare la propria creatività fa bene sia a se stessi che al mondo, favorendo ispirazione e innovazione.
- Scritto da Giuseppina Calvo
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I promise that you’ll never find another like me
Ti assicuro che non troverai mai un’altra come me
Me-e-e, ooh-ooh-ooh-ooh
I’m the only one of me
Me-e-e, ooh-ooh-ooh-ooh
Sono l’unica di me
(Taylor Swift)
Alla nascita ogni cucciolo dell’uomo ha la necessità di rispecchiarsi negli occhi di un Altro capace di contenerlo, sostenerlo, significare i suoi stati d’animo e le sue sensazioni. “Quando l’adattamento della madre ai bisogni del bambino è sufficientemente buono, esso dà al bambino l’illusione che vi sia una realtà esterna che corrisponde alla capacità propria del bambino di creare” (D. Winnicott).
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I social media sono diventati una presenza inevitabile nella vita degli adolescenti, e gli influencer sono una componente importante di questa realtà. Che si tratti di moda, bellezza o fitness, queste figure non si limitano a orientare i gusti dei giovani, ma arrivano a plasmare il loro modo di pensare e la percezione di sé.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I metodi educativi tradizionali non funzionano con gli studenti che soffrono di deficit di attenzione/iperattività. Per aiutarli a sviluppare autocontrollo e responsabilità, è necessario adottare strategie diverse, più adatte alle loro caratteristiche.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Il timore di perdersi qualcosa o di essere esclusi, che viene oggi sintetizzata dall’espressione fomo (fear of missing out), non è solo un sentimento spiacevole, ma comporta anche il un rischio di maggiore vulnerabilità alle truffe informatiche per i giovani adulti molto attivi sui social media.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Uno degli obiettivi del lavoro educativo con gli adolescenti è quello di creare prospettive, di orientarli al futuro con progetti e ambizioni che nascano dalle loro passioni. Un lavoro a volte più difficile con i ragazzi vulnerabili, che hanno alle spalle esperienze dolorose, un passato opprimente al quale, nonostante tutto, continuano a guardare, restando bloccati.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I giovani che si stanno avvicinando alla piena età adulta e che sono più inclini alla nostalgia, hanno più amici intimi e si impegnano maggiormente nel mantenere le loro amicizie e altre relazioni rispetto alle persone meno “sentimentali”.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Crescere, sviluppare maturità e responsabilità, significa anche imparare a conoscere, a saper nominare e a controllare le proprie emozioni; acquisire la capacità di affrontare difficoltà e incertezza in modo efficace, evitando di restare bloccati da problemi e inciampi.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Ravvivare e sostenere la determinazione degli adolescenti ad agire per raggiungere degli obiettivi, sia scolastici che di crescita personale, è uno degli aspetti più delicati della relazione educativa. Spesso ci si trova di fronte a giovani demotivati o addirittura privi di interessi, che non si pongono traguardi significativi per il loro futuro, e si cerca di capire da dove derivi questa svogliatezza, se sia dovuta a cause interiori, psicologiche o a mancanza di adeguati stimoli esterni.