- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Quando una volta i ragazzi, ai primi anni dell'università, tornavano a casa per le vacanze, erano pronti a "saturare" i loro genitori con il racconto di tutte le esperienze fatte nella loro nuova vita. Oggi forse no. Quelli più giovani di loro potrebbero anche non avere niente da dire a chi li aspetta a casa, visto che alcuni genitori sono costantemente in contatto con i figli, tutto il giorno, tutti i giorni.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
È bene sapere come stanno le cose, per un genitore. Vivere con una depressione non trattata è una cosa non solo molto difficile per chi ne soffre, ma può avere conseguenze pesanti sul contesto familiare e sullo sviluppo dei giovani.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Con un pensiero di gratitudine a Danilo Dolci: “Ognuno cresce solo se sognato”.
Si sa che ognuno cresce
solo se sognato.
A volte non riesce
a chi non è pensato
e chi abita il sogno
di un uomo in catene
può ignorare il bisogno
di sciogliere le vele.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Apprendimento
Molti adolescenti trovano piacere nell’aprire un libro o una rivista ogni tanto. Alcuni di loro, poi, si appassionano alla lettura e amano le storie e i personaggi che incontrano nei romanzi. I vantaggi per il loro sviluppo della lettura dei classici per ragazzi e della letteratura in particolare rivolta ai giovani, come quella fantasy, se ben scritta, sono molteplici: supporto per il percorso scolastico, benefici cognitivi, sociali ed emotivi.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Nel corso dell’adolescenza la vita diventa più complicata e anche le relazioni interpersonali, di conseguenza, cambiano. Durante i primi anni delle superiori, i giovani spesso percepiscono un calo nel supporto ricevuto, sia in ambito familiare sia nella vita sociale. Di conseguenza anche la loro propensione all’aver cura degli altri diminuisce in modo drastico in questa fase della vita.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Minori immigrati / Immigrazione
Vorrei quasi presentarglieli alcuni e alcune dei seicentomila che, il redivivo Silvio vorrebbe riportare indietro, anzi, “ricacciare” al loro paese. Oppure, a quell’altro che si è inventato l’indegna espressione “taxi del mare” riferita a quegli straordinari equipaggi di eroi che salvano vite a largo delle nostre coste.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Giustizia minorile
Chiudere in casa una figlia, prometterla in sposa. Quel che per me è una prigione, per altri può essere un modo di proteggere da spazi di autonomia scontati per me - buoni o cattivi che siano - ma per altri un’offesa. Se mai ci riuscissimo, a passare dai postulati alle buone ragioni che coviamo dentro! Certo, non per questo finiremmo per assomigliarci.
Siamo nomadi, certo
ma in appartamento
che un po’ è un deserto
un po’ un tradimento
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
Se la domanda: “Mi fido del mio ragazzo?” è importante, la domanda: “Il mio ragazzo si fida di me?” è cruciale. Sono due domande essenziali per la qualità della relazione con un giovane adolescente.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Genitorialità
Esistono due domande fondamentali che un genitore dovrebbe porsi quando è in gioco la questione della fiducia nel rapporto con il proprio figlio adolescente. Sono entrambe importanti ma la seconda è decisiva: Mi fido del mio ragazzo? E il mio ragazzo si fida di me?
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
L’ultima opera di Hugo Gélin è una commedia dolce amara, che racconta lo stravolgimento esistenziale di Samuel (Omar Sy), provocato dall’arrivo di Gloria, una neonata di pochi mesi letteralmente abbandonata tra le sue braccia dalla madre naturale Kristin (Clémence Poésy), con cui Samuel aveva avuto una breve relazione qualche mese prima.