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Quasi tutti i genitori di un pre-adolescente o di un adolescente probabilmente hanno sentito parlare di TikTok, l'app che sta spopolando su Internet, soprattutto in questi giorni, dopo il terribile fatto accaduto a Palermo, che ha provocato la morte di una bambina di dieci anni.

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TikTok è una delle app di social media in più rapida crescita in circolazione. Se i propri ragazzi sostengono che ce l'hanno tutti, non sono lontani dal volerla anche loro.  

TikTok ha superato i 2 miliardi di download nel 2020 ed è stata l'app non di gioco più scaricata al mondo. Ma cos'è veramente questa app e quanto è sicura?

Cos'è TikTok?

Sviluppata in Cina, TikTok è un'app gratuita per social media progettata in modo che gli utenti possano creare e condividere brevi video musicali. Quando l'app, Musical.ly, è stata chiusa nel 2018, tutti i suoi 100 milioni di utenti sono stati trasferiti su TikTok. E da lì è decollato.

TikTok è una specie di karaoke per l'era digitale. Gli utenti non solo possono guardare brevi video di danza e sincronizzazione labiale di altre persone, ma possono anche creare i propri brevi video clip.

In genere, i video vengono registrati in clip di 15 secondi e gli utenti possono aggiungere effetti speciali prima di condividerli sulla piattaforma. Gli utenti possono anche trasmettere in live streaming i propri video tramite Live.me e interagire con il proprio “pubblico” tramite una funzione di chat.

Proprio come YouTube, TikTok è un'app interattiva che consente alle persone di connettersi con gli amici, commentare i video e seguirsi l'un l'altro. Alcuni giovani stanno persino guadagnando popolarità su Internet utilizzando questa app.

Cosa devono sapere i genitori

Sebbene la maggior parte dei video di TikTok siano innocui e divertenti, ci sono alcuni rischi reali di cui i genitori devono essere consapevoli se i loro figli utilizzano l'app.

TikTok ha un lato oscuro in quanto è diventato un veicolo che attrae predatori sessuali che circuiscono i giovani.

Si sono avute innumerevoli segnalazioni di uomini adulti in agguato sull'app che inviano messaggi espliciti a adolescenti ignari e pre-adolescenti. In alcuni casi, i predatori hanno persino remixato video e si mostrano mentre ballano insieme ai giovani, grazie alle funzionalità che mette a disposizione TikTok.

TikTok è progettato per il coinvolgimento, i suoi algoritmi guidano le persone verso i contenuti video tramite una pagina "For You". Quindi, se i predatori sessuali continuano ad apprezzare i video di ragazze più giovani, quei tipi di video continueranno a comparire nelle loro pagine "For You".

Non devono fare molto per ricevere un flusso costante di video e informazioni delle giovani vittime sulla loro app. Ecco alcune altre insidie di questa app di cui i genitori devono essere consapevoli.

Quando qualcuno si iscrive a TikTok, il suo profilo utente e account sono pubblici per impostazione predefinita. Pertanto, al fine di proteggere la privacy di un figlio, occorre assicurarsi che modifichi le impostazioni sulla privacy sull'app.

Sebbene alcuni ragazzi potrebbero esitare a farlo, è bene richiederlo se non si vuole dare a predatori sessuali, cyberbulli e troll di Internet un facile accesso ai contenuti del proprio figlio.

Contiene contenuti discutibili

Proprio come qualsiasi altra piattaforma di social media, sul sito possono essere presenti contenuti inappropriati. E poiché TikTok si basa principalmente su video musicali, sull'app ci sono molte parolacce, un abbigliamento molto trasgressivo e balli esplicitamente sessuale.

Inoltre, ci sono alcune sfide e altri giochi che vengono riprodotti sul sito come #takeitoff, che incoraggia gli utenti a ballare su canzoni specifiche mentre si tolgono un po’ alla volta i vestiti. Ancora più pericolose le "sfide" che possono portare alla morte, che recentemente accaduto a una bambina di dieci anni di Palermo.

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Raccoglie i dati dell'utente

Anche se non è una novità scoprire che un'app di social media raccoglie dati sui propri utenti, è sempre importante che i genitori ricordino questo aspetto prima di consentire ai figli di scaricare l'app.

In effetti, TikTok è stato recentemente multato di 5,7 milioni di dollari per aver violato la legge che richiede alle aziende di ottenere il consenso dei genitori per raccogliere dati sui bambini sotto i 13 anni e TikTok non lo ha fatto.

Inoltre, non sono riusciti a notificare ai genitori come stavano raccogliendo i dati dei bambini né a consentire loro di farli cancellare. TikTok da allora ha migliorato la sua privacy e sicurezza sulla piattaforma, ma i genitori dovrebbero comunque leggere la policy dell'app per essere sicuri che siano in linea con i loro desideri.

Come proteggere i più piccoli

Prima dei quattordici anni, indicativamente, sarebbe bene evitare che un bambino utilizzi e partecipi a un social come questo.

Premesso questo, se tuo figlio sta già usando TikTok o se stai pensando di consentire a farlo, ci sono alcuni passaggi che si possono compiere per proteggerlo, mentre usa l'app per interagire con i suoi amici. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare.

Leggere tutte le informazioni sulla privacy e sulla sicurezza fornite nella pagina web dell'app. Disattivare il servizio di localizzazione nell'app.

Assicurarsi che le impostazioni siano private in modo che solo le persone conosciute dai figli possano visualizzare i loro video e contattarli. Scaricare l'app sul proprio dispositivo e far sapere al ragazzo che lo si sta seguendo.

Assicurarsi di capire come funziona l'app e quali impostazioni sulla privacy funzionano meglio per i propri obiettivi. Avere un dialogo aperto con i figli sull'app e su come rimanere al sicuro online.

Supervisionare l’utilizzo dell'app e rivedere i loro video regolarmente per assicurarsi che non superino i limiti o si mettano a rischio.

Monitorare l'account per assicurarsi che stiano seguendo solo gli account appropriati. Insegnare a un ragazzo come rimanere al sicuro online, incluso come gestire gli estranei che li contattano.

Parlare con i ragazzi dei modi in cui possono gestire i loro contenuti online, inclusa la disattivazione dei commenti o la limitazione di chi può vedere i loro video. Discutere di un buon “galateo digitale” e di come fare attenzione al bullismo.

Qualsiasi piattaforma di social media può diventare uno strumento per cyberbulli e predatori sessuali. Per questo motivo, è importante discutere di questi pericoli con i figli prima di consentire loro di scaricare questa o qualsiasi altra app.