È una convinzione quasi di senso comune che le difficoltà emotive, da quelle più lievi a quelle più preoccupanti, come la depressione, riflettano in chi ne soffre una differenza di genere, in quanto sarebbero in prevalenza le ragazze, secondo tale idea, a essere naturalmente o inevitabilmente più inclini a soffrire di problemi di salute emotiva.
Una nuova ricerca di recente realizzazione ha sfidato questa convinzione, sottolineando invece come sia necessario comprendere i contesti e le condizioni che consentono alle ragazze adolescenti e ai giovani in generale, di crescere positivamente.
Pubblicato su The Lancet Child & Adolescent Health, lo studio del King’s College London ha analizzato l’andamento della salute mentale negli adolescenti in due contesti culturali molto diversi, confrontando ampi campioni di ragazzi tra gli 11 e i 16 anni a Londra e Tokyo nel periodo 2014-2020.
I dati provengono da due ricerche parallele: il Tokyo Teen Cohort (TTC) e il Resilience Ethnicity and Adolescent Mental Health (REACH) nel sud di Londra. Gli studiosi hanno utilizzato il Short Mood and Feelings Questionnaire (SMFQ) per misurare i sintomi depressivi.
Differenze tra Londra e Tokyo
In entrambi i gruppi, è emersa una differenza tra ragazzi e ragazze nella depressione adolescenziale, che aumenta con l’età. Tuttavia, a Londra questo divario:
- Inizia prima (già tra gli 11 e i 12 anni, rispetto agli 11-14 di Tokyo).
- Aumenta più rapidamente, con un incremento annuo quattro volte maggiore tra le ragazze londinesi rispetto a quelle di Tokyo.
- A 16 anni, la differenza tra ragazzi e ragazze a Londra è circa il doppio di quella di Tokyo.
- Mentre i sintomi depressivi tra i ragazzi di Tokyo diminuiscono con il tempo, a Londra aumentano leggermente, seguendo una tendenza simile a quello delle ragazze giapponesi.
Fattori sociali e culturali
Secondo la prima autrice dello studio, la Dr.ssa Gemma Knowles, è necessario rivedere le narrazioni comuni sulla salute mentale di genere, che spesso danno per scontato che le ragazze siano "naturalmente più inclini" alla depressione. Lo studio suggerisce che, invece, le differenze siano influenzate dal contesto sociale.
Il Global Gender Gap Index (GGGI) classifica il Regno Unito 15° su 149 paesi per parità di genere, mentre il Giappone è 125°. Tuttavia, fattori non catturati da questi indicatori potrebbero spiegare la situazione:
- Le ragazze a Londra assumono ruoli e responsabilità adulte prima.
- Tokyo ha livelli di criminalità e violenza più bassi rispetto a Londra.
- Tendenze socioeconomiche e politiche diverse, come il lungo periodo di austerità nel Regno Unito, potrebbero avere un impatto sulla salute mentale.
Implicazioni per l’Italia
In un contesto come quello italiano, questi risultati suggeriscono la necessità di approfondire il ruolo del contesto sociale nella salute mentale degli adolescenti.
Fattori come il peso delle aspettative familiari, le differenze di genere nella socializzazione e l’accesso ai servizi di supporto psicologico potrebbero influenzare in modo significativo il benessere emotivo dei ragazzi e delle ragazze.
Conclusione
Lo studio dimostra che il divario di genere nella depressione adolescenziale non è inevitabile, ma è fortemente condizionato dal contesto.
Comprendere come fattori sociali, culturali ed economici interagiscono con lo sviluppo adolescenziale è essenziale per ridurre le disuguaglianze e migliorare il benessere dei giovani.