Info: info@ubiminor.org  |  Segnalazioni: notizie@ubiminor.org  |  Proposte: redazione@ubiminor.org

 facebook iconinstagram iconyoutube icon

Gli adolescenti potrebbero finalmente avere una buona ragione per dormire un po’ più a lungo nei fine settimana, entro certi limiti e senza esagerare nel senso opposto.

20250624 xtrsl 3

Un nuovo studio rivela infatti che se i ragazzi dormono fino a due ore in più nel weekend mostrano meno sintomi d’ansia rispetto ai loro coetanei che non lo fanno.

I risultati indicano infatti che gli adolescenti che dormivano fino a due ore in più nel fine settimana rispetto ai giorni feriali presentavano meno sintomi di ansia rispetto a quelli che non approfittavano dei giorni liberi per aumentare le ore di sonno.

Tuttavia, periodi più prolungati di sonno compensativo, al contrario, erano associati a un lieve aumento dei sintomi di ansia e depressivi.

"I risultati dimostrano che sia dormire meno nel weekend rispetto ai giorni feriali, sia dormire molto di più, sono associati a manifestazioni di ansia più accentuate" ha affermato l’autrice principale della ricerca Sojeong Kim, dottoranda nel dipartimento di psicologia clinica e tutor accademico alla University of Oregon di Eugene.

"Al contrario, un recupero moderato del sonno—definito come all’incirca di due ore—è associato a una riduzione dei sintomi d’ansia, suggerendo che un po’ di sonno in più nel weekend possa essere benefico".

L’American Academy of Sleep Medicine raccomanda agli adolescenti tra i 13 e i 18 anni di dormire regolarmente dalle 8 alle 10 ore per promuovere una salute ottimale. Tuttavia, secondo i dati del Child Behavior Checklist, solo il 23% degli studenti delle scuole superiori dorme a sufficienza durante una normale notte scolastica.

"Molti adolescenti cercano di recuperare il sonno perso dormendo di più nel weekend" ha aggiunto la dottoressa Kim.

20250624 xtrsl 2

Dormire a sufficienza in modo costante, indicano molti studi, è associato a esiti migliori per la salute, tra cui miglioramenti nell’attenzione, nel comportamento, nell’apprendimento, nella memoria, nella regolazione emotiva, nella qualità della vita e nella salute mentale e fisica.

Al contrario, la mancanza di sonno negli adolescenti è collegata a un aumento del rischio di problemi come depressione e pensieri suicidi.

Lo studio ha coinvolto 1.877 adolescenti con un’età media di 13,5 anni. La durata del sonno è stata stimata tramite dispositivi Fitbit, mentre i sintomi interiorizzati sono stati valutati usando il questionario Child Behavior Checklist.

Il sonno di recupero nel fine settimana è stato calcolato come differenza tra la durata del sonno nei fine settimana e quella nei giorni feriali.

La dottoressa Kim ha sottolineato l’importanza di individuare la giusta quantità di sonno di recupero che possa essere utile per gli adolescenti che dormono poco durante la settimana.

"Una variazione troppo bassa o troppo alta nella durata del sonno tra la settimana e il weekend può contribuire ai sintomi che si cerca di contrastare, come la stanchezza fisica o mentale e l’ansia" sono le conclusioni della studiosa, che esorta le famiglie che stanno affrontando l’impegno educativo dell’adolescenza a non sottovalutare questi piccoli accorgimenti che possono migliorare l’equilibrio psicologico dei ragazzi.


Riferimento bibliografico

Sojeong Kim, Jason Carbone, Melynda Casement.
The Sweet Spot of Weekend Catch-Up Sleep: A Protective Factor Against Depressive Symptoms?
SLEEP (2025).

Accetto i Termini e condizioni