- Scritto da Raffaele Mantegazza
- Categoria: Apprendimento
Indagare con uno sguardo pedagogico i percorsi di crescita e di iniziazione maschile [1] al mondo adulto nella letteratura del Novecento sembrerebbe portare fatalmente e scontatamente a un percorso che attraverso Salinger e Conrad rilegga il grande romanzo di formazione e ne confermi le straordinarie categorie estetiche ed educative. Ci sia consentito invece scegliere una strada laterale, indagando pedagogicamente un paio di altri contributi letterari a un discorso sulla crescita e sull’iniziazione all’età , contributi che ci porteranno ad esiti più inquieti e per certi versi meno scontati.
- Categoria: Esperienze & Educazioni
{xtypo_rounded1}Carlo Trionfi, psicologo e psicoterapeuta, organizzatore del Convegno sul “Master per la Tutela dei Minori”, risponde ad alcune domande di Ubiminor, per illustrare gli obiettivi e le motivazioni dell’evento.{/xtypo_rounded1}
- Scritto da Penny Hope
- Categoria: Narrazioni
Inizia oggi la pubblicazione di uno straordinario documento che permetterà di entrare in “presa diretta” nella relazione genitore-figlio, restituendo il vissuto di una madre nel difficile rapporto con il figlio diciannovenne. Il Diario, che verrà pubblicato senza scadenze fisse, oltre che l’occasione per l’autrice di esprimersi e riflettere su quanto sta vivendo nel rapporto personale ed educativo con il figlio, vorrebbe anche essere un fattore di rispecchiamento e confronto per chi vive situazioni analoghe; e uno stimolo a rompere la solitudine che spesso circonda le famiglie in difficoltà, prima che le situazioni divengano irreparabili.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
I disturbi d'ansia sono comuni nei bambini e negli adolescenti, colpiscono fino al 25 per cento della popolazione giovanile. L'ansia provoca disagio e compromissione delle capacità funzionali e, se non trattata, può portare a brutti voti, a problemi nelle relazioni familiari e all'aumento delle possibilità di disturbi psichiatrici in età adulta.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Nel mondo
Dopo una serie di stupri e di suicidi tra i giovani autori di reati in carcere, l'Austria sta rivedendo il proprio sistema di detenzione minorile. Il ministro della Giustizia ha definito lo stupro "un caso isolato", ma da tempo sta cercando di risolvere il problema.
Tintinnare di chiavi. Un blocco di metallo scivola in posizione di chiusura mentre un agente di custodia controlla le celle per la notte. È un suono che il ventunenne Ricardo conosce bene. Quattro anni fa, quando era ancora adolescente, fu rinchiuso per sei mesi dopo essere stato giudicato colpevole di lesioni a terzi in una rissa. Ci fornisce una visione dall’interno di quel sistema carcerario che molti temono stia mancando i suoi obiettivi di recupero con i giovani autori di reato.
- Scritto da Joseph Moyersoen
- Categoria: Letture e Visioni
Partendo dalla definizione di baby gang, una ricognizione nella criminalità minorile tra società e grande schermo.
L’uscita in sala quasi simultanea di Spring Breakers - Una vacanza da sballo di Harmony Korine e di Educazione siberiana di Gabriele Salvatores ha riportato alla ribalta un tema frequentato a più riprese - e con profitto - dal cinema, in primis da quello americano.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
La parola crescita
nel portale
Non ci sto dentro
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Nel mondo
Un’intervista a Ndumba Kamwanyah, uno dei pionieri nella costruzione del sistema della giustizia minorile della Namibia.
- Scritto da Chiara Dragoni
- Categoria: Minori immigrati / Immigrazione
Sono stata interpellata dal Tribunale minorile per una valutazione genitoriale di una coppia migrante mista: madre, padre e figlio di tre anni sono stati separati in seguito alla disperazione del signore che pare abbia minacciato di sacrificare il bambino se non fosse stato ascoltato dai servizi territoriali.
- Scritto da Raffaele Mantegazza
- Categoria: Apprendimento
Cara sedicenne, caro sedicenne…
Se a sedici anni non conosci Gregor Samsa…non è che caschi il mondo; vivi lo stesso, puoi giocare, innamorarti, essere felice. Il fatto che tu non legga i libri e non ti appassioni all’attività magica della lettura non ti renderà più povero o meno di successo.