- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Famiglie
Il ruolo assegnato a questo figlio è quello di servire come zimbello della famiglia e di essere il destinatario di tutta la rabbia che si produce al suo interno. Trattato come un disadattato, il capro espiatorio inizia a reagire in modo scomposto per la rabbia che viene inconsapevolmente diretta a lui, e dimostra così alla famiglia di essere nel giusto riguardo nel modo in cui lo considera e lo tratta.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Famiglie
Le sfide e le questioni che deve affrontare il genitore di un ragazzo adolescente, possono essere amplificate e complicate nel caso in cui il proprio figlio sia stato adottato. I genitori di adolescenti adottati dovrebbero essere in particolare consapevoli della lotta interiore dei loro figli con la questione dell’identità e con le paure dell'abbandono.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Famiglie
Visto attraverso gli occhi di un adolescente il mondo è un insieme enorme di possibilità. Gli adolescenti sono desiderosi di immergersi in qualunque cosa incroci la loro strada e di sperimentare tutto il possibile. Vogliono essere abbastanza indipendenti per fare le proprie scelte e allo stesso tempo sono ancora aggrappati alle cose che risultano confortanti e rassicuranti.
- Scritto da Barbara Volpi
- Categoria: Famiglie
Marco 7 anni: “Io davvero non capisco mamma e papà, ogni volta che vado da papo, mami mette il broncio e non mi parla…e ogni volta che invece devo stare con lei, papo nemmeno mi telefona e io non so nulla di quello che fa. Adesso non parlo più con nessuno dei due perché ho paura di sbagliare e allora preferisco stare zitto”
Simona 6 anni: “Si va bene alcune volte ho sentito la mamma urlare al papà che è colpa sua se faccio la pipì a letto, mi vergogno così tanto quando succede ma non me ne rendo conto perché dormo e magari sogno che la mamma e il papà tornino insieme.”
Andrea 10 anni: “Ogni volta che spengo le candeline del mio compleanno esprimo sempre lo stesso desiderio, ormai sono passati sei anni ma per me il sogno più grande è vedere la mamma e il papà di nuovo insieme come quando ero piccolo.”
- Scritto da Mariangela Bandello
- Categoria: Famiglie
La relazione d’aiuto: la riattivazione del legame di attaccamento
Premessa indispensabile e fondamentale per la relazione d’aiuto è l’autentico interesse per la persona, tenendo conto delle sue premesse esistenziali (le precoci esperienze, vissute nella relazione primaria) e dei suoi modi di relazionarsi.
- Scritto da Mariangela Bandello
- Categoria: Famiglie
“Lascia che il tuo io entri intimamente in comunicazione con tutte le tue parti.
Liberati, per poter avere delle possibilità
E per usare queste possibilità liberamente e creativamente.
Per sapere che qualunque cosa sia stata nel passato, è stato il meglio che potevamo fare.
Poiché essa rappresentava il meglio di ciò che sapevamo
essa rappresentava il meglio della nostra coscienza.
Man mano che la nostra conoscenza si amplia, e noi diventiamo sempre più consapevoli,
entriamo anche più in sintonia con noi stessi.
E entrando in sintonia con noi stessi possiamo entrare in sintonia con gli altri.”
(Satir, Banmen, Gomori & Gerger, 1991)
La disabilità, e in particolare il disturbo psichiatrico, presentano una complessità di problematiche che vanno affrontate con una serie di interventi ad ampio raggio, di tipo socio-sanitario integrato. Accanto al disturbo occorre considerare la qualità di vita del paziente e dei suoi familiari, l’opportunità di vivere integralmente l’ambiente, le relazioni sociali, il lavoro, gli interessi e lo sport.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Famiglie
Lo specchio diventa un oggetto senza il quale non potrebbero vivere. Si innamorano della propria immagine e credono di meritare un trattamento speciale, diventando aggressivi se non lo ricevono. L'esposizione alla violenza domestica, la mancanza di una comunicazione affettuosa e positiva tra genitori e figli, e un'educazione permissiva, sono fattori che concorrono a sviluppare adolescenti narcisisti che aggrediscono fisicamente o verbalmente i loro genitori.
- Scritto da Mariangela Bandello
- Categoria: Famiglie
Entrambe le donne sembrano mostrare una “crisi” rispetto alla fase del ciclo di vita della famiglia: per la madre, la prima figlia è andata via, la seconda sta per farlo, ed è la fase della famiglia con il figlio adulto detta anche “famiglia trampolino di lancio per i figli” (Scabini, 1998)(1), che richiede una nuova ri-organizzazione e ri-negoziazione dei rapporti familiari.
- Scritto da Mariangela Bandello
- Categoria: Famiglie
Giusi e Giovanna sono madre e figlia inviate in terapia da una collega del servizio pubblico che ha seguito la madre negli ultimi due anni. Giusi ha cinquantanove anni, è insegnante presso una scuola elementare, e, a suo dire, presenta sintomi di “ansia e somatizzazioni” (si presenterà così). Giovanna è la secondogenita, di venticinque anni. Nella telefonata di richiesta del primo incontro, la madre appare molto disponibile e mantiene sempre un tono tranquillo.
- Scritto da Riccardo Bonato
- Categoria: Famiglie
La famiglia è il cuore del mondo affettivo, qui si sviluppano relazioni di reciprocità e di dono che aiutano a proteggere l’individuo, rassicurandolo rispetto alle necessità materiali, in una prospettiva di futuro.