- Scritto da Samuel Same Kolle
- Categoria: Metodi & Teorie
Ma cos’è in realtà un’emozione perché sia possibile questa straordinaria plasticità adattativa? Come l’emozione può indurre dei comportamenti razionali e intelligenti? È nell’area delle neuroscienze che si devono cercare queste spiegazioni, e più precisamente nei lavori di Antonio Damasio e negli sviluppi che ne sono seguiti.
- Scritto da Samuel Same Kolle
- Categoria: Metodi & Teorie
Samuel Same Kollè, Professore, ricercatore e direttore di dipartimento di psicologia dell’Università di Douala (Cameroun), propone un articolo sulle emozioni e l’apprendimento, coniugando i suoi interessi per la psicologia, la sociologia, la storia e l’educazione. Il suo intento è quello di provare a dare delle risposte ad alcune domande che vengono poste e proposte puntualmente nella società locale.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Un nuovo studio dell'Università di Houston mostra che la povertà infantile è una delle cause della tendenza al sovrappeso e all'obesità, in età adulta, delle giovani donne.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Una nuova ricerca della Washington State University rivela come i giovani che lavorano con i cavalli sperimentino una sostanziale riduzione dello stress - e la prova di questo risiede nella saliva bambini.

- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Gli adolescenti che si dedicano con passione ad attività pro-sociali, quali ad esempio dare denaro a familiari e amici, sono tendenzialmente meno soggetti alla depressione rispetto ai coetanei che ci pensano bene prima di assumersi un rischio o che si tengono stretti il denaro. Questo è il suggestivo risultato di una recente ricerca.
- Scritto da Roberta De Sabbata
- Categoria: Metodi & Teorie
La questione relativa a cosa effettivamente sia un’emozione ha appassionato, nei secoli, dapprima i filosofi e più tardi psicologi e neuroscienziati. E’ possibile, a questo proposito, identificare due diverse tradizioni.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Un nuovo studio della Facoltà di Medicina dell'Università del Michigan rivela che gli adolescenti che hanno una muscolatura più forte corrono un minore rischio di malattie cardiache e di contrarre diabete. Questi giovani, rispetto ai coetanei con muscolatura meno pronunciata, anche un basso indice di massa corporea (BMI), fianchi più piccoli e sono complessivamente più in forma.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Immaginate due ragazzi, entrambi a rischio in riferimento alla possibilità di ingresso in una banda di ragazzi con tendenze devianti. Uno poi lo fa davvero, l'altro invece evita di farlo. Anche se il primo adolescente alla fine ne esce, molti anni dopo lui, o lei, non solo ha un "rischio" significativamente più alto di essere incarcerato e di ricevere una sanzione legale, ma ha anche meno probabilità di aver concluso le scuole superiori e più probabilità, rispetto al coetaneo che ha evitato di entrare nella gang, più facilmente sarà in peggiori condizioni di salute, con la necessità di assistenza sociale, e impegnato a lottare contra la tendenza ad abusare di droga.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Uno studio di recente pubblicazione mostra che adolescenti valutate come obese all'età di 11 anni, ottengono risultati scolastici inferiori alla media all'età di 11, 13 e 16, in rapporto alle coetanee che non sono in sovrappeso.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Metodi & Teorie
Gli adolescenti con un disturbo di personalità di tipo antisociale sono soliti infliggere danni fisici e psicologici sia a se stessi che agli altri. Si sa ancora poco sui processi neurali sottostanti a questi comportamenti. I ricercatori dell'Università di Leiden e del Max Planck Institute for Human Development hanno individuato una possibile spiegazione: le loro regioni cerebrali responsabili dell'elaborazione delle informazioni sociali e del controllo degli impulsi sono meno sviluppati.