- Scritto da Marzia Cikada
- Categoria: Famiglie
Se ne parla come di una realtà nuova, ma le famiglie ricomposte esistono da sempre, con picchi in periodo di guerra, quando molte giovani vedove, spesso con un bimbo piccolo, celebravano un secondo matrimonio. Oggi sono ricostituite, ricomposte, allargate, fuse, a cespuglio eppure sono sempre le stesse. Famiglie che nascono quando in una coppia, uno dei due o entrambi i partner sono separati, divorziati con o senza figli. Le combinazioni sono tantissime, le alchimie che ne possono scaturire innumerevoli.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
L'intervista a Giuliano Pisapia
nel portale
Non ci sto dentro
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Letture e Visioni
Stefano Laffi presenta ai lettori di Ubiminor il suo ultimo lavoro: "La congiura contro i giovani" (Feltrinelli Editore)
“Congiura” è un termine forte. E oggi un po’ stride, perché l’accelerazione politica recente ha paradossalmente creato un’ideologia giovanilista, un mito di purezza e novità, forse ancora una volta strumentale, ennesima prova di come i giovani siano sempre stati usati. Il rischio è che scatti a breve la reazione, la controffensiva degli adulti al potere pronti a festeggiare insuccessi e impasse di chi ci prova senza avere l’età ufficiale per farlo.
- Scritto da Alessandra Ballerini
- Categoria: Minori immigrati / Immigrazione
Gli amici della Comunità di San Benedetto mi chiedono di scrivere qualche parola su cosa occorrerebbe cambiare nella normativa in tema di immigrazione. Verrebbe da rispondere, per essere sintetici: «tutto». Ma la comunità fondata da don Andrea Gallo merita un migliore sforzo di esegesi. Rileggevo in questi giorni la Dichiarazione Universale dei Diritti dell' Uomo, troppo poco festeggiata il 10 dicembre in occasione del suo anniversario. Sembra scritta dal Gallo. «Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire in uno spirito di fraternità vicendevole».
- Scritto da Lamberto Bertolé
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Le riflessioni sulle implicazioni educativo – pedagogiche della situazione attuale del sistema penale minorile sono inseparabili dalle osservazioni sullo stato di procedure e snodi organizzativi e operativi. Sono infatti seminate in modo trasversale a tutti i punti che ho toccato finora.
Voglio però a questo punto sottolinearne esplicitamente due aspetti, a loro volta strettamente interconnessi: la condizione dei minori e la condizione degli adulti. I fattori di disequilibrio legati alla crisi economica saranno anche qui espediente per mettere a fuoco motivi permanenti di attenzione e urgenza.
- Scritto da Lamberto Bertolé
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Per effettuare una ricognizione dello stato della Giustizia Minorile, a mio giudizio occorre distinguere due polarità di attenzione e di interrogazione. La prima è quella della dimensione organizzativa, nella quale svolgere una valutazione di quanto sta avvenendo in riferimento agli enti e alle organizzazioni attraverso le quali si esplicano i percorsi giudiziari ed educativi avviati: i servizi sociali, le strutture penitenziarie, le comunità, i servizi territoriali. L'altra dimensione è quella più strettamente pedagogica, che richiama il senso e l'efficacia di quanto messo in atto, e indirizza all'esame delle strategie educative, alla comprensione della condizione attuale dei giovani, all'individuazione dei fattori di urgenza per avviare processi di rinnovamento, e al contempo pone l'attenzione sui nodi critici, ossia tutti gli elementi che generano disallineamento tra l'eccellenza giuridica del codice minorile e la concretezza della sua applicazione, minacciando di vanificarne le disposizioni e renderne inattuato l'orientamento.
- Scritto da Elena Buccoliero
- Categoria: Vittime di violenza
Un bambino di tre anni, Domenico detto Cocò, viene ucciso insieme al nonno e alla fidanzata e i loro corpi lasciati nell’auto e carbonizzati in un agguato di ‘ndrangheta: cattivi giudici, perché non lo hanno allontanato dalla famiglia?
Una mamma si rivolge ai giornalisti raccontando la triste storia del bambino che le è stato portato via: cattivi giudici, perché lo hanno allontanato dalla famiglia?
A quanto pare l’opinione pubblica si esprime al meglio nella tifoseria, nelle fazioni pro o contro, spesso con poche informazioni a sostegno e in modo facilmente contraddittorio e irragionevole, a seconda di chi più le agita le viscere.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Il confronto tra Alfio Maggiolini e Lamberto Bertolé
al Convegno Minori e Famiglia tra Crisi e Futuro - 31 gennaio 2014
Il convegno è stato realizzato con il patrocinio della Fondazione Cariplo
- Scritto da Lorenzo Mercatanti
- Categoria: Letture e Visioni
“Dentro ogni uomo c’è un bambino morto.” Scriveva Curzio Malaparte.
Antonio Moresco, nel suo romanzo La lucina, ci fa incontrare un bambino suicidato, grazie alla mediazione dell’anonimo protagonista e voce narrante del racconto, il quale ci invita a seguirlo, e attraversare l’abisso che il nostro sguardo contempla ogni giorno. Dall’altra parte dell’abisso, nascosta da una vegetazione asfissiante nella sua perenne crescere e disfarsi, c’è qualcosa al cui richiamo non possiamo sottrarci.
- Scritto da Isabella Mastropasqua
- Categoria: Autori di reato
Per gentile concessione dell'Ufficio Studi, Ricerche e Attività Internazionali del Dipartimento di Giustizia Minorile, pubblichiamo l'introduzione al "2° Rapporto sulla devianza minorile in Italia" (II parte).
Alcune centrature
Il Rapporto apre alcuni spazi dedicati a segmenti di cui vuole marcare