- Scritto da Giuseppina Calvo
- Categoria: Esperienze & Educazioni
“Leggi… mi risponde sempre e ogni volta che voglio … scherziamo e mi consola…” afferma Linda mostrandomi la chat. “Lo chiami Michy?” le chiedo. “Si’! Deve avere un nome… non è come i miei amici che mi ascoltano per un minuto, quando lo fanno!! E poi parlano sempre di sé stessi … a loro non interessa cosa provo davvero… io sono quella che li fa ridere, quella che quando arriva si fa casino!”
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Essere creativi è una fonte di felicità per chiunque ma può esserlo in particolare per i giovani, i quali possono indirizzare e costruire il proprio futuro seguendo la strada delle loro passioni. Che si tratti di disegnare, suonare, scrivere, cucinare, creare contenuti digitali o inventare nuove idee, stimolare la propria creatività fa bene sia a se stessi che al mondo, favorendo ispirazione e innovazione.
- Scritto da Giuseppina Calvo
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I promise that you’ll never find another like me
Ti assicuro che non troverai mai un’altra come me
Me-e-e, ooh-ooh-ooh-ooh
I’m the only one of me
Me-e-e, ooh-ooh-ooh-ooh
Sono l’unica di me
(Taylor Swift)
Alla nascita ogni cucciolo dell’uomo ha la necessità di rispecchiarsi negli occhi di un Altro capace di contenerlo, sostenerlo, significare i suoi stati d’animo e le sue sensazioni. “Quando l’adattamento della madre ai bisogni del bambino è sufficientemente buono, esso dà al bambino l’illusione che vi sia una realtà esterna che corrisponde alla capacità propria del bambino di creare” (D. Winnicott).
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I social media sono diventati una presenza inevitabile nella vita degli adolescenti, e gli influencer sono una componente importante di questa realtà. Che si tratti di moda, bellezza o fitness, queste figure non si limitano a orientare i gusti dei giovani, ma arrivano a plasmare il loro modo di pensare e la percezione di sé.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I metodi educativi tradizionali non funzionano con gli studenti che soffrono di deficit di attenzione/iperattività. Per aiutarli a sviluppare autocontrollo e responsabilità, è necessario adottare strategie diverse, più adatte alle loro caratteristiche.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Il timore di perdersi qualcosa o di essere esclusi, che viene oggi sintetizzata dall’espressione fomo (fear of missing out), non è solo un sentimento spiacevole, ma comporta anche il un rischio di maggiore vulnerabilità alle truffe informatiche per i giovani adulti molto attivi sui social media.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Uno degli obiettivi del lavoro educativo con gli adolescenti è quello di creare prospettive, di orientarli al futuro con progetti e ambizioni che nascano dalle loro passioni. Un lavoro a volte più difficile con i ragazzi vulnerabili, che hanno alle spalle esperienze dolorose, un passato opprimente al quale, nonostante tutto, continuano a guardare, restando bloccati.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I giovani che si stanno avvicinando alla piena età adulta e che sono più inclini alla nostalgia, hanno più amici intimi e si impegnano maggiormente nel mantenere le loro amicizie e altre relazioni rispetto alle persone meno “sentimentali”.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Crescere, sviluppare maturità e responsabilità, significa anche imparare a conoscere, a saper nominare e a controllare le proprie emozioni; acquisire la capacità di affrontare difficoltà e incertezza in modo efficace, evitando di restare bloccati da problemi e inciampi.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Ravvivare e sostenere la determinazione degli adolescenti ad agire per raggiungere degli obiettivi, sia scolastici che di crescita personale, è uno degli aspetti più delicati della relazione educativa. Spesso ci si trova di fronte a giovani demotivati o addirittura privi di interessi, che non si pongono traguardi significativi per il loro futuro, e si cerca di capire da dove derivi questa svogliatezza, se sia dovuta a cause interiori, psicologiche o a mancanza di adeguati stimoli esterni.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Non cessa mai nel corso della vita il desiderio di provare quella sensazione di pienezza e di gioia che si chiama “felicità”, ma questo stato unico di benessere è particolarmente ricercato dai più giovani, i quali spesso cadono nel sentimento opposto, vittime di quello che viene definito come “paradosso della felicità”.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Capita a molti genitori e insegnanti di trovarsi di fronte a un ragazzo che ripete senza variazioni, a pappagallo, come si dice, informazioni sentite da qualche parte o lette online, idee che un adulto con più esperienza e cultura non può condividere. L’impulso sarebbe quello di correggerlo all’istante, sfatando falsi miti e assicurandosi che il figlio o lo studente abbia le informazioni giuste.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I comportamenti autolesionistici degli adolescenti sono uno dei sintomi del loro disagio, di un malessere che può avere molte cause e si può esprimere a livelli diversi di gravità. Vanno comunque presi in seria considerazione, anche quando le loro manifestazioni sono quasi inavvertibili e apparentemente trascurabili.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Esistono personalità caratterizzate da una sensibilità estrema, la quale comporta una reattività superiore alla media a stimoli interni e esterni, porta a percepire in modo più forte anche piccole caratteristiche dell’ambiente circostante. Di fronte a sollecitazioni più intense o prolungate, come rumori o luci forti, oppure a dinamiche interiori intense, possono sentirsi sopraffatte.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Soluzioni troppo semplici e a portata di mano, un mondo di finte sorprese veicolato dalla tecnologia e dai social, la fatica per molti giovani sempre più “insostenibile” della ricerca, della conoscenza, dell’esplorazione di tutto quando non è subito immediatamente fruibile e acquisibile, sembrano oggi andare di pari passo, nell’universo medio dei ragazzi, con il depotenziamento di quel fattore vitale che è rappresentato dalla curiosità.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
I giovani che si avviano all’autonomia entrando nella prima età adulta devono affrontare non solo le difficoltà di una realtà esterna complicata e spesso avversa, fatta di competitività, di lavoro precario, di mancanza di case a prezzo abbordabile, e così via, ma spesso anche un nemico interiore che agisce in modo subdolo e quasi sempre inavvertibile.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Prosperare, crescere positivamente, sapersi orientare nella vita avendo risorse per superare inciampi e difficoltà è più facile quando si hanno motivazione e uno scopo chiaro, al quale dedicare energia e intelligenza. Questo vale per tutti ma per un adolescente risulta ancora più vitale.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Considerando le bufere che si scatenano emotivamente in adolescenza, la fatica nell’acquisire il linguaggio delle relazioni sociali e interpersonali, l’impegno che occorre ai ragazzi per arrivare a un controllo e a una regolazione dei propri impulsi, intelligenza emotiva e emotività sembrano essere due delle polarità all’interno della quale si svolge l’azione educativa.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
In un’epoca contraddistinta dalla saturazione prodotta dai social media, che veicolano spesso contenuti non veritieri, spingono a posizioni estreme, promuovono opinioni fatte di superficialità e pressapochismo, oltre che diventare un fattore continuo di distrazione per i giovani, l’approfondimento, la concentrazione, la conoscenza derivante dalla lettura dei buoni libri rappresentano una forma di ribellione.
- Scritto da Ubiminor
- Categoria: Esperienze & Educazioni
Quando i giovani iniziano a lavorare, la quantità di attività fisica giornaliera che svolgono aumenta di colpo, in modo brusco, e si riduce gradualmente solo nel corso degli anni successivi. A questo corrisponderebbe una diminuzione delle ore di sonno e riposo.